La cantante Ibla: «Dopo Amici, mi dicevano che avevo negli occhi lo stesso fuoco di Rosa Balistreri. Così ho iniziato a cantarla»

La giovane si avvicina al canto popolare siciliano, reinterpretandolo in chiave contemporanea: sarà al Teatro Pirandello di Agrigento il 13 maggio con la prima data del concerto "Pi nu perdiri lu cuntu"

La cantante Ibla: «Dopo Amici, mi dicevano che avevo negli occhi lo stesso fuoco di Rosa Balistreri. Così ho iniziato a cantarla»

di Redazione web

Ibla interpreta Rosa Balistreri. La cantante siciliana, all'anagrafe Claudia Iacono, che ha partecipato al talent Amici di Maria De Filippi nell'edizione '20, torna nella sua terra natia per lo spettacolo concerto “Pi nu perdiri lu cuntu”, al Teatro Pirandello di Agrigento il prossimo 13 maggio.

Con la passione per la musica da quando ha 10 anni (oggi ne ha 25 anni), e con una apertura verso generi che vanno dal folk al pop latino, l'interpretazione della Balistreri arriva «dopo cinque anni di grande lavoro». Ibla sarà la protagonista dell'omaggio a Rosa Balistreri, la cantastorie siciliana e voce incredibile del canto popolare. «E' uno spettacolo che nasce dalla voglia di far conoscere Rosa Balistreri alla mia generazione. Riscoprire il passato è importante, e lo faccio attraverso arrangiamenti e melodie tutte in chiave contemporanea». 

Ibla 

La conoscenza del repertorio della Balistreri nasce per caso. «Mi dicevano che avevo negli occhi lo stesso fuoco che aveva lei. E ho deciso di iniziare questo viaggio alla scoperta della sua musica. Ci sono incontri che non nascono per caso.

Sono andata a Licata, la sua città natale, a scoprire la storia, sono stata chiusa ore nella biblioteca a studiare i libri su di lei. Una storia che mi ha affascinato tanto perché Rosa Balistreri per quell'epoca è stata una donna forte e coraggiosa.

Balistreri e la mia Sicilia hanno tante cose in comune». La scaletta sarà costruita sulle canzoni dell Balistreri, "Canto e cuntu" («Brano che sento parte di me, che mi rappresenta così tanto da averlo presentato ad Amici, anche se poi non l'ho potuta cantare in diretta come mi sarebbe piaciuto»), "Mafia e parrini", "La virrinedda", collegate al periodo storico e sulla linea del tempo che attraversa la sua vita artistica. Con lei una band di 4 elementi, che viaggiano tra elettronica e acustica, come tutto il concerto. In scena anche strumenti "aborigeni", come il didgeridoo. «Sarà un concerto ibrido: volevo ricreare suoni tribali per avere un suono senza tempo, nè moderno nè old style». A organizzare l'evento, la Fondazione del Teatro Pirandello di Agrigento (https://fondazioneteatropirandello.it/). 


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Maggio 2023, 19:00
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