Morto Franco Interlenghi, cinema in lutto.
Fu protagonista di "Sciuscià" di Vittorio De Sica

Morto Franco Interlenghi, cinema in lutto. L'attore aveva 83 anni

di Ilaria Ravarino
Gli spettatori più giovani, Franco Interlenghi, lo conoscevano senza saperlo. Dieci anni fa aveva impersonato il Barone Rossellini nel Romanzo Criminale di Michele Placido, poco prima che quella storia diventasse cult in tv. E nel 2007 era finito nel cast di un altro film generazionale, Notte prima degli esami - Oggi.







Piccoli cameo, certo. Ma anche ruoli simbolici che hanno chiuso a perfezione il cerchio, permettendogli di attraversare, nel bene e nel male, tutta la storia del cinema italiano.



Morto ieri a Roma a 84 anni, Interlenghi era romano di nascita (laziale di fede calcistica) e aveva cominciato la carriera giovanissimo. A 15 anni conquistò per caso, da attore non professionista, il ruolo da protagonista in Sciuscià di Vittorio De Sica.



E da allora la sua carriera è stata sempre tutta in discesa. Fu diretto da Antonioni ne I vinti, da Fellini ne I Vitelloni (dove interpretò l’indimenticabile Moraldo), da Visconti in Morte di un commesso viaggiatore, recitò per Blasetti, Rossellini e Monicelli.

Negli anni Cinquanta Interlenghi era l'avversario naturale di Marcello Mastroianni, sul set e nei sogni delle donne.



Fu partner di Ava Gardner ne La contessa scalza, di Brigitte Bardot ne La ragazza del peccato, sfilò con Gina Lollobrigida al festival di Cannes per La provinciale di Soldati. Dal 1955 era sposato con la stessa donna, l'attrice Antonella Lualdi, con cui ha condiviso fino a ieri ogni scelta di vita.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 11 Settembre 2015, 07:27
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