Ballando con le stelle, Rossella Erra: «Ho perso il lavoro e tanti soldi, devo tutto a Milly Carlucci»

Rossella Erra, l'opinionista della parte del popolo a Ballando con le stelle racconta di aver sofferto di depressione

Ballando con le stelle, Rossella Erra: «Ho perso il lavoro e tanti soldi, devo tutto a Milly Carlucci»

di Luca Uccello

Rossella Erra, l'opinionista della parte del popolo a Ballando con le stelle racconta di aver sofferto di depressione dopo la morte della mamma e la perdita del lavoro. Poi è arrivata Milly...

«La mia vita è come un romanzo: sono caduta tante volte e tante volte mi sono rialzata grazie alle persone più importanti: come mia figlia, Beatrice Maria Francesca, che sono riuscita ad avere grazie a un miracolo. E poi Milly Carlucci, che mi ha voluto nel suo programma». Rossella Erra, la voce del popolo di Ballando con le stelle si racconta al settimanale Di Più Tv. Un racconto emozionante a cominciare dal grande onore di essere “ballerina per una notte” con il maestro Simone Di Pasquale. Il suo sogno, quello di sua madre.

«Ho capito che il pubblico mi vuole bene, mi apprezza per come sono. Certo, c’è anche chi mi critica. Ma le critiche fanno bene, se sono costruttive. Chi mi ha detto semplicemente “cicciona” non può meritare il mio rispetto. Io sono una donna estroversa e caciarona, è vero, ma dentro di me c’è tanto altro e vorrei che si apprezzasse anche questo». 

Rossella è nata il 30 giugno 1974 a Napoli da mamma Giovanna e papà Antonio, «un uomo tutto d’un pezzo, un generale dell’Esercito italiano, il mio principe azzurro». Rossella è una ragazzina esuberante, allegra, ma anche molto studiosa. «Per questo, alla fine, dopo il diploma, ho optato per Economia e commercio con indirizzo internazionale.

E il giorno 22 dicembre 1997 mi sono laureata con encomio e citazione e mi sono data da fare per trovare lavoro». E «per ben vent’anni anni, il mio mondo è stato quello della finanza».

Felice sul lavoro ma non a casa. Ero felicemente sposata con il mio Attilio, eravamo innamoratissimi, ma di figli nemmeno l’ombra. Avevamo pensato di ricorrere alla fecondazione assistita, trovato i medici. Tuttavia, essendo io molto credente e devota, ho chiesto con tutto il cuore la grazia di diventare finalmente mamma».

Una storia di fede incredibile quella che racconta a Di Più Tv: «Era il 24 marzo 2004, quando mi recai ai Quartieri Spagnoli di Napoli, presso il piccolo santuario di Santa Maria Francesca delle cinque piaghe di Gesù, dove si trova la celebre sedia della fertilità: una sedia considerata miracolosa da secoli, perché si narra che le donne che faticano ad avere un bambino, una volta sedute lì, realizzano il loro sogno. Ricordo come ieri una suorina, una delle tante che custodiscono la sedia. Mi guardò fisso negli occhi e mi disse: “La tua bambina arriverà presto”. Un mese e mezzo dopo ero incinta, proprio di una femminuccia...».

Beatrice si chiama Maria Francesca, e «la considero la figlia del miracolo, ed è stata sicuramente lei a salvarmi dal momento più drammatico della mia vita». «Dopo mia madre nel 2017 - racconta ancora - ho perso il lavoro, ho perso tanti soldi, quelli investiti nella società da cui ero stata estromessa. Stavo male. Sono caduta in depressione. In quel buio, faticavo persino ad alzarmi da una sedia». Sua figlia l'ha convinta a provare con la televisione. Prima con Caterina Balivo poi nella sua vita è arrivata Milly Carlucci...


Ultimo aggiornamento: Martedì 19 Dicembre 2023, 12:00
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