Sorprese d'arte, a Roma la Pasqua
porta tante mostre imperdibili
di Valeria Arnaldi
Sono molte le sorprese d’arte di Roma durante le feste pasquali. Caravaggio Experience è la grande video-installazione (a Palazzo delle Esposizioni fino al 3/07) che, firmata dai video-artisti di The Fake Factory con musiche originali di Stefano Saletti, racconto in modo inusitato l’arte di Michelangelo Merisi. Stesso museo per Botero. Via Crucis, la passione di Cristo, riflessione pittorica, tra grandi e piccole tele, di stazione in stazione, sulla Crocifissione. In primo piano, la materia dei corpi a sottolineare la concretezza di sacrificio e sofferenza.
A Pasqua e Pasquetta sono previste aperture straordinarie e serali con eventi ad hoc in tutti i musei civici. Ricco il programma, da Stefano Di Battista e Seby Burgio in scena sabato ai Mercati di Traiano fino a Javier Girotto e Alessandro Gwis domenica alla Centrale Montemartini, oltre gli appuntamenti con il conservatorio di Santa Cecilia e le ambasciate, tra tango, percussioni, musica brasiliana.
Ancora mostre, entrambe a Palazzo Braschi, Mario Giacomelli. La figura nera aspetta il bianco, antologica con circa 200 fotografie originali - la più grande mai realizzata a Roma dedicata al grande fotografo - visitabile fino al 29/05, e Antoine JeanBaptiste Thomas e il popolo di Roma (fino all’11/09) tra disegni originali e litografie di costumi, usanze ed eventi. Da non perdere, la riapertura della basilica Santa Maria Antiqua, al Foro Romano: dopo oltre trent’anni, tornano visibili le sue pitture databili dal VI al IX secolo.
Alle Scuderie del Quirinale, Correggio e Parmigianino: a “confronto”, fino al 26/06, i maestri e il segno lasciato nell’arte parmense del Cinquecento’500. Al Chiostro del Bramante protagonisti, fino al 4/09, sono I Macchiaioli con opere dalle grandi collezioni di mecenati dell’epoca.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 24 Marzo 2016, 08:45
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