Creato in laboratorio il 'cerotto intelligente':
si illumina subito se la ferita si infetta
Secondo i dati dello studio - recentemente pubblicato sulla rivista Acs Applied Materials and Interfaces - il cerotto rileva in poche ore la presenza di batteri 'controllabili' da un sistema immunitario sano.
Ma, quando la ferita viene aggredita da colonie batteriche, divenendo pericolosa per il paziente, la risposta è di qualche minuto, contro le circa due ore necessarie con gli strumenti tradizionali. Su tutte le ferite, infatti, ci sono microrganismi normalmente tenuti a bada dal sistema immunitario. Nei casi meno fortunati però si formano 'comunità' di batteri, funghi e altri patogeni, protetti da un liquido viscoso che permette loro di aderire, formando un biofilm, a tutte le superfici (materiali, strumenti e tessuti).
Ultimo aggiornamento: Venerdì 13 Novembre 2015, 15:03
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