Intelligenza artificiale, la dichiarazione choc di uno scienziato: «La singolarità potrebbe avverarsi nel 2031»

La singolarità - il momento in cui l'intelligenza artificiale sfuggirà al controllo umano - sarebbe, secondo un esperto, molto più vicina del previsto

Intelligenza artificiale, la dichiarazione choc di uno scienziato: «La singolarità potrebbe avverarsi nel 2031»

di Tommaso Cometti

Come dimenticare il primo Terminator di James Cameron? Il celebre film con Arnold Schwarzenegger, del 1984, prefigurava un mondo dominato dai cyborg, in cui l'uomo deve lottare per sopravvivere. Questo lungometraggio, a quanto pare, potrebbe rivelarsi profetico: si avvicina, forse, il momento in cui l'intelligenza artificiale si affrancherà definitivamente dal controllo dell'uomo. Questa "emancipazione", che gli esperti chiamano singolarità, potrebbe verificarsi tra pochi anni, almeno secondo il parere del professor Ben Goertzel. Come riporta Popular Mechanics, il fenomeno dovrebbe avvenire entro il 2031.

Cosa ha detto il professore

Secondo Ben Goertzel, tutto avrà inizio con l'Artificial General Intelligence (l'AGI): l'AI potrà performare al pari di un essere umano. La singolarità vera e propria, però, richiede un considerevole sviluppo tecnologico, ancora assente. Attualmente, si cerca di indirizzare l'intelligenza artificiale a svolgere determinate funzioni. L'AGI, invece, permetterebbe alle macchine di arrivare a "pensare" quasi come l'uomo, ampliando lo spettro delle competenze e delle abilità. Ben Goertzel non è il solo a pensarla così: Elon Musk, infatti, ha più volte dichiarato che l'intelligenza artificiale costituisce un'Innovazione distruttiva. 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Novembre 2023, 15:44
© RIPRODUZIONE RISERVATA