Quella dieta dello sportivo senza cadere in tentazione
di Mimmo Ferretti
Il limone per la vitamina C. E le carote per la vista?
Pane. Pane di segale. Pane senza lievito. Pane senza sale. Il pane senza pane? Pasta. Pasta senza uovo. Pasta integrale. Pasta secca. Pasta fresca. Pasta senza grano, va a finire. La barretta energetica. La bevanda energetica. Le proteine. I carboidrati. Le verdure. No alcool. Acqua. Acqua naturale, ovvio. La dieta dello sportivo parte da queste piccole, elementari regole (e non solo, per carità), ma non si sa bene dove arriva. L’importante è non lasciarsi indurre in tentazione, perché il peccato di una pizza mozzarella, trigliceridi e colesterolo con gli amici è sempre dietro l’angolo. Così come il rischio di avventurarsi in una dieta non dieta, occhio.
Ultimo aggiornamento: Domenica 9 Febbraio 2020, 17:26
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