Mediterranea salva 54 migranti, rotta su Lampedusa: «Ci serve un porto sicuro». Salvini: «Vada a Tunisi»
La risposta di Salvini all'annuncio del penalista non si è fatta attendere. Su Facebook il leader della Lega commenta affermando: «Infrange leggi e attacca navi militari italiane, e poi mi querela. Non mi fanno paura i mafiosi, figurarsi una ricca e viziata comunista tedesca! Bacioni».
Sulla vicenda 'giudiziaria' legata alla Sea Watch prosegue anche la polemica sulla decisione del gip di Agrigento di scarcerare Rackete.
Sul punto è intervenuto il presidente dell'Anm Luca Poinz che intervistato da Radio Anch'io, in relazione ai giudizi espressi da Salvini sull'operato del giudice, ha affermato che il ministro «ha tutti i titoli per poter criticare una decisione della magistratura ma deve spiegare perché è sbagliata e ancora non abbiamo sentito una sola valutazione sul perché quella decisione sia sbagliata: è stravagante che sino a qualche giorno fa il magistrato politicizzato era il procuratore di Agrigento e ora il nemico sia diventato il giudice». Anche in questo la replica del capo del Viminale è arrivata a stretto giro. «Non ho nemici, solo alleati per la difesa della legalità, della sicurezza e del benessere del mio Paese. E attentare alla vita di militari italiani non è qualcosa che può rimanere impunito», ha affermato il ministro.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 5 Luglio 2019, 14:22
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