Diciotti, oggi il M5s vota on line: c’è rischio crisi
di Diodato Pirone
Si vivono ore di tensione nel M5S e nella stessa maggioranza mentre oggi parte la consultazione online della base pentastellata che stabilirà se Matteo Salvini dovrà andare o meno sotto processo a Catania per il caso Diciotti, ovvero del ritardato sbarco di 170 migranti nel porto di Catania. Se il leader leghista ostenta massima «tranquillità», il ricorso al giudizio della piattaforma Rousseau rinfocola i malumori e le preoccupazioni interne ai Cinque Stelle.
Persino il padre del movimento, Beppe Grillo, ironizza sulla macchinosità del quesito, dove, in effetti, per approvare l’ autorizzazione a procedere bisogna votare “no”. Anche l’ esponente dei dissidenti, la senatrice Paola Nugnes, contesta la scelta di affidare a «una piattaforma privata una decisione di interesse generale».Dura anche la Lombardi: il processo va fatto. Mentre il senatore Gianluigi Paragone ribadisce la sua contrarietà a processare Salvini perché si trattò di una scelta di tutto il governo.