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La festa sul balcone. «Penso di essere ancora contento dei risultati di quella sera: quota 100 per superare la Fornero, reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza, che partirà a febbraio. A fine marzo partirà il reddito, con sgravio contributivo pari al reddito e quota 100 che partirà tra febbraio e marzo. Per quello abbiamo gioito e lo farei ancora, quelle misure sono ancora nella legge di bilancio», ha poi detto ricordando i festeggiamenti M5S sul balcone di Palazzo Chigi.
Pensioni alte. «In Senato nella seconda lettura della legge bilancio che sarà intorno al 16-18 dicembre, verrà inserita la norma sulle pensioni alte quindi il taglio entra al Senato», ha poi assicurato.
Il confronto con le imprese. «Si devono ascoltare le imprese, è un dovere. Ci sono in alcuni casi aspettative che saranno confermate nella legge di Bilancio, ha poi proseguito parlando del malessere di Confindustria e non solo. «L'11 dicembre al Mise è convocato il tavolo permanente con Pmi italiane per la lettura della legge di bilancio e la valutazione costi-benefici delle grandi opere», ha aggiunto.
Alitalia. Su Alitalia «in questo momento c'é una proposta vincolante di Ferrovie che presuppone tre mesi di 'due diligence' e l'analisi dei dati per un piano industriale assieme a un partner.
Il prestito ponte va rinviato per consentire a Fs di scrivere il piano industriale entro il 31 gennaio. La restituzione del prestito dovrebbe essere fissata tra maggio e giugno, ma se l'Antitrust fa prima con il suo parere possiamo anticipare». «Abbiamo disponibilità anche inattese da varie parti del mondo - ha aggiunto Di Maio -, possiamo fare una Newco anche a due miliardi, senza stare sempre sulla soglia di galleggiamento come ha sempre fatto Alitalia».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 5 Dicembre 2018, 13:14
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