Coronavirus, il M5S e la pseudoscienza: ora i grillini fanno retromarcia
di Mario Ajello
Ormai vige la linea dura scientista in M5S contro il morbo. Il capo politico temporaneo, Vito Crimi, non fa che intostare sul rispetto delle regole e sull’ossequio ai dettami dei medici: «Serve maggiore severità. Non so se ci sarà un nuovo provvedimento, la catena di comando è netta e Conte fa la sintesi, ma lo auspicherei almeno nelle zone come la Lombardia». E ancora: «Tutto quello che non è essenziale andrebbe chiuso». La linea grillina è quella che tutti i parlamentari più o meno ripetono pubblicamente e privatamente: «Bisogna fidarsi dei dottori». Ma non alternativi i grillini? Non furono convinti che un’altra scienza è possibile? Macché, quel gioco è finito. Ora anche il blog di Beppe Grillo, molto discreto, estremamente prudente, sembra un bollettino medico dell’ospedale Sacco o dello Spallanzani!
Ultimo aggiornamento: Venerdì 20 Marzo 2020, 11:28
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