Bulbi e patate made in Italy: la Lombardia
boicotta l'Olanda dopo i danni degli ultrà -Foto
"Ho voluto dare un segnale che non tutti in Italia siamo fessi e disposti a subire una simile barbarie senza reagire - spiega Pagani, ex sindaco di Binago (Como), al quotidiano La Provincia -. Acquisteremo questa merce in Italia. E se dovessimo avere un aggravio di spesa me ne assumo la piena responsabilità".
Il valore degli ordini sospesi dall'Olanda è di 150mila euro. Semi e bulbi dei Paesi Bassi sarebbero stati venduti nelle trenta agenzie del consorzio.
"I fatti di Roma - continua - mi hanno ferito nell'orgoglio. Mi mi dà anche fastidio il lassismo delle istituzioni italiane. Ormai è opinione generale che qui ognuno può fare quello che vuole, tanto resta impunito. Negli altri Paesi non è così".
Pagani conclude raccontando un aneddoto: "Ho appena pagato una multa in Svizzera perché ho superato di un chilometro orario il limite di velocità, se non l'avessi fatto non sarei più potuto entrare in territorio svizzero, mentre solo a Como ci sono 2.500 multe di svizzeri non riscosse. Quando i tifosi laziali nel 2013 si resero protagonisti di scontri a Varsavia furono processati e trattenuti finché non hanno risarcito i danni. Da noi non succede lo stesso".
Ultimo aggiornamento: Martedì 24 Febbraio 2015, 22:07
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