Loris, la zia si difende: "Vuole la verità.
Mai preso soldi per le comparsate in tv"

“Antonella Panarello vuole sapere chi è stato ad uccidere suo nipote, vuole la verità e non chiederà risarcimento dei danni". Lo dichiara a Fanpage Daniele Bocciolini, il legale di Antonella Panarello, sorella di Veronica, la mamma del piccolo Loris Stival.



La donna è stata sentita questa mattina in Procura e si costituirà parte civile nel processo, ma smentisce l'eventuale richiesta di un risarcimento. “E’ una zia - spiega il legale - quindi prossima congiunta della vittima, ha una legittimazione formale e sostanziale a farlo. Mi ha conferito procura speciale come suo difensore e, al momento, la signora è persona offesa all’interno del procedimento. Vedremo se si costituirà parte civile anche perché sarà il giudice a dover ammettere la nostra richiesta dopo averne verificato i presupposti. Non ha alcuna rilevanza, poi, se la signora ha avuto nell’ultimo anno e mezzo un rapporto conflittuale con la sorella. I loro figli, infatti, sono cresciuti assieme. Chi perde un prossimo congiunto ha diritto di costruirsi parte civile e di chiedere un risarcimento ma la signora, lo ribadisco, non chiederà alcun tipo di risarcimento”.



Bocciolini smonta anche le accuse che vedono la sua assistita sotto la lente d'ingrandimento per i presunti compensi che avrebbe ricevuto per le interviste televisive. “Lei mi ha detto che non ha mai preso soldi da nessuno - chiarisce - Credo, invece, che si possa essere trattato di rimborsi spese per sostenere le spese di viaggio e alloggio. Ma non è un compenso. Antonella fa un lavoro molto umile così come suo marito. E ricordiamoci che ha anche figli”. Poi passa all'attacco contro il web, colpevole di avere accusato la sua assistita con concetti privi di fondamento. “E’ stata etichettata con i peggiori insulti ed epiteti. Chi si nasconde dietro questi nickname deve sapere che non è poi così anonimo". Nessuna querela invece contro il cacciatore Orazio Fidone dopo la lite in diretta tv su Pomeriggio Cinque. “Stiamo valutando ma, le dico francamente - spiega - non vogliamo aggravare la posizione del Fidone. Non ho capito, però, perché se la sia presa con la Panarello".



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Ultimo aggiornamento: Giovedì 22 Gennaio 2015, 18:42
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