Il mistero di Giulio, italiano scomparso al Cairo:
"Non è stato arrestato". Ancora nessuna traccia

Il mistero di Giulio, scomparso al Cairo: "Non è stato arrestato"
IL CAIRO - Ancora nessuna notizia. «Lo studente italiano scomparso, Giulio Regeni, non è detenuto da alcun organo dell'Interno, forze dell'ordine, Sicurezza nazionale, Servizi di indagine» inclusi: lo ha riferito all'ANSA una fonte della sicurezza egiziana al Cairo.



La fonte ha sostenuto che «tutti i servizi e gli organi dell'Interno sono alla ricerca dello studente italiano di concerto con tutti i servizi dello Stato e le autorità competenti».

La precisazione ha rilievo in quanto in Egitto sono relativamente frequenti le denunce, mosse da famiglie e organizzazioni per la tutela dei diritti umani, di scomparse di oppositori al governo la cui sorte viene chiarita solo a distanza di tempo. Due settimane fa il ministero dell'Interno aveva rivelato che di 191 casi di sparizioni di cui aveva chiesto conto il Consiglio nazionale per i diritti umani (Nchr), 99 erano dovute a custodie cautelari.
Ultimo aggiornamento: Martedì 2 Febbraio 2016, 21:02
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