"Un boato spaventoso, poi
la casa ha iniziato a tremare"

SAN VITO DI CADORE - «Ho sentito un boato spaventoso e la casa tremare. Ho subito capito che si trattava della frana. Cosa ho pensato? Che stavo per fare la fine del topo».



Daniela Cornaviera risponde alle domande senza perdere tempo nel cercare di liberare la casa dal fango. Abita al civico 26 di via Nazionale, a fianco dell’agenzia immobiliare MZ costruita proprio sopra il tombotto che incanala le acque del Ru Secco verso la confluenza con il Boite. La cantina dell’agenzia è stata praticamente sventrata dall’onda killer la cui altezza ha raggiunto il primo piano delle case che sorgono a ridosso della sponda sinistra del canale di regimazione. Al piano terra madre e figlia sono riuscite a mettersi in salvo scappando alla finestra sul retro...

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Ultimo aggiornamento: Giovedì 6 Agosto 2015, 09:56