Due giorni all'addiaccio disidratato:
salvato poco prima della morte
di Gabriele Zanchin
Aveva parcheggiato l'auto a fianco del ponte e poi, intorno alle 15, aveva tentato di imboccare il sentiero, ma dall’alto la strada è molto difficile, scoscesa. A quel punto l'uomo, con ogni probabilità, è scivolato facendo un volo di diversi metri, fino a fermarsi tra le rocce ed i rovi vicino al torrente Lastego, a pochi metri dal ponte tristemente famoso per i tanti suicidi.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 28 Luglio 2014, 13:10