Ufficiale per nulla gentiluomo:
la truffa dell'amicizia su Facebook

PORDENONE - La richiesta di amicizia arriva sul profilo Facebook, accompagnata dalla foto di un piacente ufficiale dell'esercito o dell'aviazione statunitense, solitamente un generale, vedovo e non più giovane. Rigorosamente impegnato in delicate missioni militari all'estero, nei teatri di guerra più caldi e pericolosi. 
Di sottufficiali nemmeno l'ombra, come pure di capitani o colonnelli. In tutta questa storia, però, di vero c'è solo la fotografia, rubata a un ignaro ufficiale Usa, come ignare sono le donne che accolgono la richiesta e rischiano di cadere in una vera e propria truffa che, da quanto appreso, viene gestita da un'organizzazione ramificata in tutto il mondo, ma con sede in Paesi dove indagare risulta impossibile. Soprattutto in nord Africa.

 

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 2 Novembre 2016, 09:19
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