È stato discussa oggi al palazzo di giustizia di Torino la richiesta della procura di Ivrea (Torino) di disporre una misura restrittiva per Omar Favaro, coinvolto nell'omicidio di Novi Ligure, Alessandria, di 22 anni fa, ora sotto inchiesta per una vicenda di presunti maltrattamenti alla ex moglie.
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La difesa di Favaro
Nel corso dell'udienza, davanti al tribunale del riesame, Favaro ha preso la parola e ha definito «calunniose» le accuse mosse nei suoi confronti. L'avvocato difensore, Lorenzo Repetti, ha depositato della documentazione «che corrobora - ha spiegato - le nostre argomentazioni»; nel corso dell'udienza il legale ha anche fatto presente che dallo scorso gennaio Omar Favaro non ha la possibilità di incontrare la figlia nonostante sia stato disposto l'affidamento congiunto con la mediazione degli assistenti sociali e «una consulenza tecnica di ufficio abbia sottolineato che anche lui, come l'ex moglie, sia capace di genitorialità».
La moglie ha parlato agli inquirenti di un rapporto matrimoniale "fatto di soprusi e percosse"
La donna ha parlato agli inquirenti di un rapporto matrimoniale tormentato da soprusi, intimidazioni e percosse.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Giugno 2023, 16:23
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