Viale Marconi bloccata, si procede a passo d’uomo dalle 8 di mattina fino alle 10. “Ci sarà un incidente più avanti?”, è stato il dubbio degli automobilisti inchiodati nel traffico. No, fortunatamente non c’è alcun incidente. Il blocco della circolazione dipende dalla chiusura del viadotto della Magliana, ma è sufficiente per mandare in tilt un intero quadrante di Roma visto che riesce a paralizzare viale Marconi, via Portuense e tutta la zona fino a via Ostiense. Oltre a via della Magliana, ovviamente. I disagi alla viabilità si estendono a macchia d’olio fino a coinvolgere anche Monteverde.
Un delirio, soprattutto perché i cittadini non erano stati avvisati dei possibili disagi. Il viadotto della Magliana è chiuso al traffico in direzione Fiumicino per lavori di manutenzione straordinaria e di ristrutturazione. E resterà chiuso fino al 1 marzo.
Oltre un mese da incubo. Per capire gli effetti di una chiusura simile, basta osservare quello che si è scatenato di mattina nella zona tra Portuense e Magliana: gli automobilisti fermi nel traffico si chiedono dove possono andare per raggiungere il posto di lavoro o la scuola per accompagnare i figli.
«A Roma si vive un’emergenza continua – denuncia Marco Palma, FdI, ex vicepresidente del consiglio dell’XI municipio, commissariato da tempo – manca la gestione della viabilità. Chiunque conosca la zona, sa bene quanto è strategico quel viadotto: l’operazione lavori andava pianificata diversamente».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 29 Gennaio 2021, 09:32
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