Incidente Fonte Nuova, la Procura di Tivoli: «Se qualcuno ha assistito allo schianto si faccia avanti»

Si cercano testimonianze per ricostruire la dinamica dell'incidente in cui hanno perso la vita cinque ragazzi tra i 17 e i 22 anni

Tragedia di Fonte Nuova, la Procura di Tivoli: «Se qualcuno ha assistito all'incidente si faccia avanti»

di Emilio Orlando

Omicidio stradale, con parti offese i familiari di tutti i ragazzi deceduti. È l'ipotesi di reato con cui, il Procuratore Capo di Tivoli Francesco Menditto, ha aperto un fascicolo per ora contro ignoti, dopo l'incidente di Fonte Nuova, dove venerdì notte sono morti cinque giovanissimi.

Incidente Fonte Nuova, la Procura cerca testimoni

 

Al momento, gli inquirenti non hanno elementi sufficienti per chiarire l'esatta dinamica della tragedia, dove hanno perso la vita dove sono morti Valerio Di Paolo, i cugini Alessio Guerrieri e Simone RamazzottiFlavia TroisiGiulia Sclavo con Leonardo Chiapparelli che è rimasto ferito gravemente e non è ancora in grado di riferire sull'accaduto. In una nota la Procura di Tivoli, chiede la collaborazione di qualcuno che potrebbe aver assistito allo schianto e non si è ancora fatto avanti: «Se qualcuno dovesse essere in possesso di immagini ovvero di informazioni utili per ricostruire la dinamica del sinistro avrebbe l’obbligo, prima ancora che giuridico, morale di prendere contatti con i carabinieri che stanno procedendo ovvero con la Procura». 

Le immagini dell'auto dei ragazzi che sfreccia a tutta velocità

Nomentana, da Rino Gaetano alle cinque giovani vittime della notte scorsa: la lunga scia di morti della strada killer

Alta velocità

 

L'utilitaria dove viaggiavano le cinque vittime era omologata per qattro persone ed era guidata presumibilmente dal Valerio Di Paolo e la macchina è intestata alla madre.

Correvano così veloce, che ci è voluto del tempo per mettere a fuoco le immagini riprese dalle telecamere, nel tragitto dal locale dove avevano trascorso la serata, al punto dell'incidente. L'ipotesi è che viaggiassero a velocità elevata rispetto al limite previsto su quel tratto dove è di 50 chilometri orari. Secondo un prima ricostruzione cinematica, la macchina ha urtato un lampione, poi  un albero prima di cappottarsi. Lunedì è attesta l'autopsia e gli esami tossicologici sul concucente deceduto.


Ultimo aggiornamento: Domenica 19 Marzo 2023, 01:57
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