Blitz a Tor Bella Monaca, sgomberate le case occupate: sequestri di droga e arresti

Blitz a Tor Bella Monaca, sgomberate le case occupate: sequestri di droga e arresti

di Emiliano Pretto
Oltre 300 uomini in azione, i lampeggianti ad illuminare gli ultimi istanti della notte e cani anti droga negli androni dei palazzi e tra le strade del quartiere. È stata un’alba squarciata dal rumore delle sirene delle forze dell’ordine quella vissuta ieri a Tor Bella Monaca, teatro di un nuovo blitz interforze di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza che ha portato, a fine giornata, all’arresto di due pregiudicati, al sequestro di diverse dosi di droga e al recupero di quattro immobili occupati. Il grande quartiere di Roma est è ormai diventato oggetto quasi settimanale di importanti attività di controllo da parte delle forze dell’ordine, finalizzate al contrasto delle attività illecite nella zona, da anni divenuta la principale piazza di spaccio della città e il fortino di clan di malavitosi di varia natura. Blitz che si sono intensificati dopo l’aggressione di Don Coluccia, avvenuta a fine agosto. Solo nell’ultimo mese ecco una prima azione il 7 settembre e un secondo blitz venerdì scorso. La nuova operazione di ieri, all’interno del complesso denominato “ferro di cavallo” in via dell’Archeologia, ha portato al sequestro di 295 dosi di cocaina, 10 di hashish e 2 di marijuana. Nel corso dei controlli i Carabinieri hanno rintracciato due persone ricercate che sono state arrestate e ne hanno denunciate altre 4 per furto. Ma non è tutto: sono stati sgomberati e recuperati 4 immobili Ater occupati mentre Ama ha ripulito via dell’Archeologia, portandosi via quintali di rifiuti e sostituendo cassonetti vandalizzati. Al termine delle azioni nel quartiere si è infine svolta una riunione del Comitato provinciale dell’ordine e la sicurezza alla presenza, tra gli altri, del Prefetto Lamberto Giannini, del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri e del presidente del VI Municipio Nicola Franco. Tra le decisioni prese la conferma di nuove e costanti azioni e della presenza massiccia e assidua delle forze dell’ordine nel quartiere. «Non siamo più soli- ha commentato Franco- Tor Bella Monaca è come Scampia o Caivano, con la differenza che qui abitano 25mila persone che devono essere tutelate. Ma finalmente le Istituzioni sono tutte unite e si stanno prendendo cura del territorio».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Settembre 2023, 06:00
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