Milano, scoppio delle bombole: riapre oggi la scuola di via Vasari

Ancora inagibili nove appartamenti

Milano, scoppio delle bombole: riapre oggi la scuola di via Vasari

di Greta Posca
Quattro giorni dopo l’esplosione del furgone che portava bombole di ossigeno in via Pier Lombardo oggi riapre la scuola materne e elementare privata gestita dalle suore mantellate di via Vasari, che sta a poche centinaia di metri dal disastro. Il tratto di via Pier Lombardo interessato dall’incendio resta invece chiuso almeno fino a giovedì. La palazzina con i maggiori danni è quella di via Vasari 22. Sono nove gli appartamenti ancora inagibili e una trentina gli sfollati che, in questi giorni si stanno arrangiando fra alberghi, ospitalità di amici e parenti e soluzioni di fortuna, in attesa di capire quanto a lungo dovranno restare fuori casa. Il Comune ha annunciato che stanzierà un aiuto per gli sfollati. E sabato un condomino ha ritrovato il suo gatto che da due giorni si era rifugiato in un armadio per la paura: è sano e salvo. Intanto, questa settimana devono avviarsi i lavori di sanificazioni e messa in sicurezza della palazzina, così come i lavori di pulizia della strada per poter grattare l’asfalto rovinato e procedere alla riasfaltatura del tratto.
Sul fronte delle indagini, il pm Luca Gaglio con il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano lavorano per chiarire dinamica e responsabilità dell’incidente, che miracolosamente non ha provocato nessuna vittima. Nelle immagini riprese dalle telecamere si vedrebbe il conducente del furgone che trasportava le bombole scendere dal mezzo, dirigersi verso il cofano e tentare di aprirlo, ustionandosi la mano sinistra, e poi dalle prime scintille scaturire fiamme sempre più estese fino alla deflagrazione, al momento della quale il guidatore, Franco L., 53 anni, si era già allontanato. Resta da capire se tutto era a norma per il trasporto di materiali speciali.

Ultimo aggiornamento: Lunedì 15 Maggio 2023, 08:07
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