Kata scomparsa, la mamma a Chi l'ha visto? Il mistero del cancello e il video: «Non posso dirti lui chi è»

Le novità sul caso della bambina le cui ricerche vanno avanti da 12 giorni

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di Redazione web

Nessuna traccia di Mia Kataleya Chicllo Alvarez, la bambina che ormai da 12 giorni è conosciuta in tutta Italia come Kata, 5 anni, di origine peruviana. La piccola viveva nell'ex hotel Astor di Firenze, occupato da numerose famiglie e sgomberato nei giorni scorsi, insieme alla mamma, Caterina, e al papà Miguel (in carcere al momento della scomparsa. Del caso è tornato a occuparsi Chi l'ha visto?. Nell'ultima puntata della trasmissione di Rai3 condotta da Federica Sciarelli, la mamma di Kata ha lanciato un altro appello per ritrovare la figlia ed è emerso un nuovo mistero: un cancello lasciato aperto. Ma è spuntato anche un nuovo video in cui compare la bambina. Procediamo con ordine.

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Kata scomparsa, il nuovo video 

Nel raccontare le difficili condizioni di vita all'interno dell'ex hotel Astor occupato fino alla scorsa settimana da una cinquantina di famiglie, tra cui quella di Kata, viene mostrato un video de Il Tirreno girato qualche giorno prima della scomparsa della bambina: si vede un uomo che grida e prova ad accedere in un alloggio già occupato. All'interno c'è una bambina, è proprio Kata. «Sì, era Kata. È successo tempo fa. Non posso dirti chi ha provato a entrare, non posso», dice mamma Caterina. Secondo quanto già scritto nel verbale di denuncia, dallo scorso marzo una famiglia peruviana insiste per prendere possesso dell'alloggio già occupato dalla famiglia Alvarez, e l'uomo nel video direbbe: «Se non apri questa porta, giuro che la pagherai». 

L'appello della mamma

Caterina non vuole dare maggiori informazioni sul caso dell'alloggio conteso, e lancia un nuovo appello: «Non voglio parlare di questo.

Io voglio solo trovare mia figlia, sono undici giorni che non la vedo e non la sento. Aiutatemi a trovarla! Non voglio che le succeda qualcosa di male». Il timore della mamma era che, durante l'approfondito sopralluogo condotto dopo lo sgombero dell'ex hotel, potessero essere trovate tracce che indicassero la morte della figlia: «Questo è molto importante per me, perché trovare delle tracce di sangue voleva dire che è morta». È poi la volta di Miguel, il padre della bimmba, che parla di qualcuno che l'avrebbe rapita senza però rivelarne l'identità. 

 

Il cancello aperto

Durante la visione del filmato in cui si vede Kata uscire dall'hotel, la dottoresa Ina Verdiana Cilona fa notare un dettaglio relativo al cancello: «Non guardate i bambini ma la parte superiore del cancello che si apre e si richiude quando qualcuno esce. Il cancello, dopo l’uscita delle persone, rimane aperto. Qualcuno lo teneva aperto da dentro e poi ha preso la bambina? Mentre la piccola torna all’interno dell’hotel, sembra quasi che si blocchi un attimo e poi venga tirata dentro». Potrebbe essere quello il momento in cui la bambina è stata rapita. 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 22 Giugno 2023, 09:53
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