Tumore, operazione record all'ospedale di Treviso: asportata una massa di 5 chili: «Paziente dimessa, sta bene»

L'anziana è stata operata dalle équipe di Chirurgia II e di Ostetricia e ginecologia, dirette da Giacomo Zanus e da Enrico Busato

Tumore, operazione record a Treviso: asportata una massa di 5 chili: «Paziente dimessa, sta bene»

di Redazione web

Un tumore di 5 chili è stato asportato all'ospedale Cà Foncello di Treviso in una donna di 83 anni. L'anziana è stata operata dalle équipe di Chirurgia II e di Ostetricia e ginecologia, dirette da Giacomo Zanus e da Enrico Busato. La paziente «sta bene», riferiscono i sanitari. «È stata dimessa in ottime condizioni a 9 giorni dall'intervento chirurgico dopo un rapidissimo recupero funzionale - spiegano dall'Ulss 2 veneta - e le sue condizioni sono risultate buone nel corso della rivalutazione ambulatoriale effettuata ora, a distanza di alcuni mesi dall'operazione».

L'operazione record a Treviso

La massa asportata - riporta una nota - si è rivelata essere un liposarcoma dedifferenziato, tumore estremamente raro del retroperitoneo, la cui incidenza è di circa un caso ogni 100mila persone l'anno. La neoplasia stava determinando un notevole effetto compressivo sugli organi addominali e toracici, ed era prossima alla rottura spontanea. L'intervento è stato portato a termine con successo grazie alla stretta collaborazione e alla sinergia di tecniche chirurgiche applicate dalle due équipe, con il supporto anestesiologico e rianimatorio garantito dal team di Paolo Zanatta, che ha consentito l'ottimale riuscita dell'intervento su un caso ritenuto complesso sia per l'età sia per le condizioni emodinamiche alterate dall'effetto compressivo della massa.

Fondamentale - si legge ancora - anche l'apporto del personale infermieristico della sala operatoria di ginecologia, che con grande professionalità ha saputo adattarsi per gestire al meglio un intervento di chirurgia maggiore estremamente complesso.

«Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato a questo delicato intervento - dichiara il direttore generale dell'Ulss 2 Marca Trevigiana, Francesco Benazzi - Ringrazio il professor Zanus, il dottor Busato e il dottor Zanatta per aver coordinato con la professionalità che li contraddistingue le équipe composte dal dottor Scopelliti, dal dottor De Leo, dalla dottoressa Pezzani, dal dottor Buttafuoco e dalla dottoressa Piaia. Ulteriore ringraziamento va anche a tutto il personale sanitario di supporto. La sinergia dimostrata da tutti gli operatori - sottolinea il Dg - si conferma la strada giusta per ottenere risultati importanti per la salute dei pazienti e per la crescita professionale di tutti gli attori coinvolti nel processo».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Novembre 2023, 15:54
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