Serena e la mamma 75enne sfrattate, il gesto di Flavio Insinna non basta: «Il 9 aprile ci cacciano». Parte la raccolta fondi: servono 140mila euro

Da tempo lancia appelli sui social, raccontando l'odissea che sta vivendo giornalmente e le difficoltà per trovare una soluzione

Serena e la mamma 75enne sfrattate, il gesto di Flavio Insinna non basta: «Il 9 aprile ci cacciano». Parte la raccolta fondi: servono 140mila euro

di Valerio Salviani

Serena Scandellari e sua mamma Laura di 75 anni non hanno ancora trovato una sistemazione. L'illustratrice freelance di Bologna il 9 aprile dovrà lasciare la casa in periferia dove vive a causa di uno sfratto esecutivo. Da tempo lancia appelli sui social, raccontando l'odissea che sta vivendo giornalmente e le difficoltà per trovare una soluzione. La sua storia aveva smosso anche il conduttore Flavio Insinna, che aveva scritto un messaggio alla donna con la speranza di poterla aiutare. Ad oggi, però, la situazione non è cambiata. 

«Oggi ho chiamato l’ennesimo agente - racconta Serena su X - La casa costa una cifra che posso pagare tranquillamente e l’agente mi conosce. La casa è nel mio quartiere e basta andare in farmacia, al super, al bar o dai residenti per chiedere nostre referenze. L’agente ha detto che non mi farà nemmeno vedere la casa e non farà la proposta alla proprietà, perché servono due due contratti di lavoro a tempo indeterminato e sarebbe “una perdita di tempo”. Anche anticipare mensilità o avere garanti non serve. Benvenuti nel mio inferno quotidiano. Martedì devo lasciare l’appartamento con mia madre di 75 anni», ha scritto. «Questa è discriminazione», ha aggiunto poi Serena, che spera ancora di trovare una soluzione in tempi rapidi.

La raccolta fondi

In suo aiuto è stata aperta sabato una raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe. In poche ore sono stati raccolti 2.500 euro, ma per una casa a Bologna «ne servono 140mila», ha scritto Marika Mattei, una ex compagna di classe di Serena che ha organizzato la gara di solidarietà. «Serena e sua madre Laura stanno cercando casa in affitto dopo una finita locazione ma, dopo infiniti sforzi non ci sono riuscite.

Nemmeno con l'aiuto di garanti, parenti e non, proposte di pagamenti anticipati e richieste ad ogni possibile Ente. Serena e Laura verranno buttate fuori casa il 9 Aprile. Non posso pensare che per 2 persone così pronte all'aiuto, impegnate nel sociale, schierate con chi ha bisogno, non ci sia una soluzione», si legge sull'annuncio. «A questo punto l'unico modo per non far finire in mezzo alla strada Serena e Laura è quello di acquistare loro una casa e di farlo in tempi brevi. Ho individuato degli immobili nel Comune di Bologna e dintorni che farebbero al caso di Serena e Laura e che hanno costi che si aggirano intorno ai 140.000 €. Siamo in tanti, ce la possiamo fare».

La vicenda di Serena

Serena Scandellari e sua mamma non riescono a trovare una casa principalmente per tre motivi: i prezzi degli affitti, gli appartamenti che non sempre rispettano i requisiti di abitabilità e la mancanza di garanzie. Anche cercare casa in provincia non è bastato. Serena le ha provate tutte, intanto racconta sui social il suo dramma e la paura del 9 aprile, giorno dello sfratto. «Mi sto preparando», ha scritto. Speriamo non succederà davvero.


Ultimo aggiornamento: Sabato 6 Aprile 2024, 17:03
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