Sciopero del personale aereoportuale dell'8 settembre, Ita cancella 30 voli: cosa deve fare chi ha acquistato un biglietto

L'astensione dal lavoro, che riguarderà il personale di terra, è dovuta al mancato rinnovo del contratto, atteso da sei anni

Sciopero del personale aereoportuale dell'8 settembre, Ita cancella 30 voli: cosa deve fare chi ha acquistato un biglietto

di Redazione web

Uno sciopero di 24 ore per il comparto aereo-aeroportuale è stato indetto per venerdì 8 settembre dalle Cub Trasporti e dalle organizzazioni sindacali di base. L'astensione dal lavoro, che riguarderà il personale di terra, è dovuta al mancato rinnovo del contratto, atteso da sei anni. A causa dello sciopero, Ita Airways ha comunicato la cancellazione di 30 voli nazionali. 

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Sciopero 8 settembre, Ita cancella 30 voli

La compagnia ha annunciato la cancellazione dei voli tramite il suo sito web,  e informa di aver attivato un piano straordinario per limitare i disagi dei passeggeri, riprenotando sui primi voli disponibili il maggior numero possibile di viaggiatori coinvolti nelle cancellazioni. Il 55% riuscirà a volare nella stessa giornata dello sciopero. Ita Airways invita tutti i viaggiatori che hanno acquistato un biglietto per la giornata dello sciopero, a verificare lo stato del proprio volo, prima di recarsi in aeroporto. In caso di cancellazione o di modifica dell'orario del proprio volo, potranno cambiare la prenotazione senza alcuna penale o chiedere il rimborso del biglietto (solo nel caso in cui il volo sia stato cancellato o abbia subito un ritardo superiore alle 5 ore) entro e non oltre il 13 settembre 2023.

Le rivendicazioni dei sindacati

I sindacati contestano le proposte «di aumenti salariali inadeguati, l'aumento dell'orario di lavoro senza sufficiente adeguamento economico, lo storno di parte degli aumenti proposti a favore di enti previdenziali e sanitari privati». «Gli aumenti salariali sono inconsistenti - afferma la Cub Trasporti -.

A fronte di una vigenza contrattuale di 10 anni, e una perdita salariale in riferimento al costo della vita di 400 euro al mese, si propongono 250 euro complessivi e spalmati in tre anni. Anziché cancellare le 24 ore incrementali concesse nel precedente rinnovo contrattuale, verrà formalizzato un aumento dell'orario a 38,5 ore settimanali senza nessun adeguamento economico». Infine «dall'ammontare degli aumenti salariali previsti saranno stornati fondi per finanziare la sanità di categoria, gestita da enti bilaterali sindacati/aziende che saranno devoluti a società del settore, sottraendo dalla busta paga in favore di società private e le condizioni di lavoro negli aeroporti sono pesantemente peggiorate e c'è il rischio di incremento di orari spezzati, straordinari, reperibilità non contrattata».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 6 Settembre 2023, 14:01
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