Mamma morta a Polesine, il dubbio del vicino di Rkia Hannaoui a Storie Italiane: «Un bambino di 8 anni non può aver fatto tutto da solo»

Storie Italiane ha ascoltato il vicino di casa della vittima, proprietario dell'arma con cui è stata uccisa

Rkia Hannaoui, il dubbio del vicino di casa: «Un bambino di 8 anni non può aver fatto tutto da solo»

di Alessia Strinati

Rkia Hannaoui sarebbe stata uccisa erroneamente dal figlio di 8 anni. Sul caso della donna trovata morta in casa sua nel Polesine, è tornata Eleonora DanieleStorie Italiane, che ha nuovamente ascoltato il vicino di casa della famiglia marocchina, l'uomo che viveva sopra al loro appartamento e che gli aveva affittato lo stabile. Proprio il vicino è stato il primo ad aver lanciato l'allerta.

Greta Spreafico, c'è un indagato per omicidio. Un amico a Storie Italiane: «Ogni sera chiamava il fidanzato e piangeva»

Alice Neri, a Storie Italiane la sua confessione al terzo uomo: «Non hai capito che sono innamorata di te?»

Le armi in casa

L'inviato della trasmissione di Rai1, Alessandro Politi, ricorda che il vicino di casa della vittima aveva già dichiarato di possedere delle armi, in quanto cacciatore, ma di averle sempre custodite in un baule blindato. L'uomo ha aggiunto che in un momento in cui la famiglia era tornata per qualche giorno in Marocco, ha tolto dal baule una delle pistole e l'ha messa in un cassetto perché temeva per la sua incolumità stando solo in casa in campagna.

I sospetti

La pistola da cui sarebbe esploso il colpo è la stessa del vicino.

Questa sarebbe stata sottratta dal bambino che per gioco avrebbe sparato, ma a tal riguardo il vicino è dubbioso. All'inviato di Storie Italiane racconta che caricare quella pistola non era facile, il congegno era duro da forzare, difficilimente un bambino ci sarebbe potuto riuscire. Aggiunge poi, sul ritrovamento dell'arma in una buca, che anche quella non sarebbe potuta essere stata scavata solo da un bimbo. Quando gli viene chiesto esplicitamente se crede che ci sia dietro l'aiuto di un adulto conclude: «Non lo so, non fatemi fare nomi».

 

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 5 Aprile 2023, 11:49
© RIPRODUZIONE RISERVATA