Momenti di paura a Guastalla (Reggio Emilia). Una nube chimica, di cloro in reazione con altro componente, si è sprigionata questa mattina intorno alle 8 dalle piscin di un impianto privato, il Centro sportivo Le Piscine, adiacente a moltissime scuole della cittadina. Il risultato? Tosse e lacrimazione per gli studenti.
Il numero degli intossicati
Si contano 150 intossicati, per lo più ragazzi, riferisce all'Ansa la sindaca Camilla Verona, in parte ricoverati in pronto soccorso a Guastalla, altri negli ospedali di Reggio Emilia e Montecchio. La situazione al momento sta rientrando, con i ragazzi che stanno ricominciando a rientrare in classe.
Come riporta la Gazzetta di Reggio, sette persone - ma il bilancio non è definitivo - sono state ricoverate in ospedale, una trentina sono svenute e tante altre sono state soccorso sul posto dal personale della protezione civile in seguito a malori.
Momenti di paura
«Una scena surreale, con le ambulanze nel cortile della scuola» raccontano i genitori che per primi sono andati a prendere i figli, come riporta La Repubblica.
Le parole della sindaca di Guastalla
«Nella zona delle piscine si è dispersa nell'aria una nube con un forte odore che ha interessato pure gli Istituti superiori. I vigili del fuoco sono da subito sul posto assieme alle Forze dell'ordine, Ausl e tutte le istituzioni sanitarie sono state allertate. Sono in corso tutte le verifiche a tutela della salute pubblica» informa via social la sindaca di Guastalla Camilla Verona. La sindaca sta seguendo la vicenda in contatto con i dirigenti scolastici, il prefetto e il presidente della provincia.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Maggio 2024, 16:58
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