Cos'è la pericardite? Quali sono i sintomi? Il ministro della Difesa Guido Crosetto è stato ricoverato d'urgenza in ospedale nella notte. A seguito di un dolore perdurante da ieri mattina, fa sapere la Difesa, Crosetto si è presentato (solo ed a piedi) al pronto soccorso del San Carlo di Nancy, con forti dolori al petto. È immediatamente monitorato e poi sottoposto ad una coronarografia. Non ci sono notizie sulle cause ma fonti ospedaliere dicono potrebbe trattarsi di una pericardite.
Che cos’è la pericardite
La pericardite è l’infiammazione del pericardio. Cos'è? Si tratta della sottile membrana che avvolge il muscolo cardiaco, o miocardio.
La durata
Si manifesta con dolore al petto, ma possono anche insorgere sintomi come febbre non molto alta, tosse, sensazione di stanchezza o malessere generalizzato.
Come si cura
I casi lievi possono risolversi in modo spontaneo, mentre i casi più gravi richiedono l’intervento terapeutico, che tipicamente consiste nella somministrazione di farmaci antinfiammatori, o, nel caso in cui l’infiammazione sia dovuta ad un’infezione batterica, di antibiotici. In caso di gravi complicazioni, come l’accumulo di liquido attorno al muscolo cardiaco (in gergo definito “tamponamento cardiaco”), può diventare necessario il ricovero in ospedale.
Che cos’è la miocardite
La miocardite, invece, riguarda l’infiammazione del miocardio.
Le cause
Fra le principali cause ci sono le infezioni virali, ma anche patologie autoimmuni come il lupus o l’artrite reumatoide.
I sintomi
Il sintomo più frequente è il dolore toracico, a cui possono associarsi febbre e fiato corto. A differenza della pericardite, in caso di miocardite è spesso necessario il ricovero in ospedale per scongiurare le complicazioni più gravi e assicurare al paziente un continuo e adeguato monitoraggio.
Ultimo aggiornamento: Martedì 13 Febbraio 2024, 09:28
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