Manuel Millefanti ucciso in casa, la confessione di Luca De Bonis: «L'ho accoltellato qui, al cuore»

L'uomo ha confermato quello che già aveva detto ai carabinieri, messo alle strette dagli indizi contro di lui

Manuel Millefanti ucciso in casa, la confessione di Luca De Bonis: «L'ho accoltellato qui, al cuore»

«L’ho colpito qui, al cuore». Con l'arma del delitto in mano, Luca De Bonis ha confessato l'omicidio dell'amico Manuel Millefanti, trovato morente dalla mamma in salotto nella sua casa di via Marconi 4 a Oltrona, Como, per una coltellata al torace. Lo ha ucciso alle 4 del mattino dopo una serata dall'alto tasso alcolico. I motivi sono meno chiari, forse offuscati dall'alcol e dalla droga. Interrogato dal giudice di Como Carlo Cecchetti, che ne ha confermato l'arresto, De Bonis ha confermato quello che già aveva detto ai carabinieri, messo alle strette dagli indizi contro di lui.

La dinamica dell'omicidio

Secondo quanto raccontato da De Bonis, dopo aver bevuto numerose bottiglie - documentate anche da un selfie pubblictao la stessa sera su Facebook - l'amico Millefanti sarebbe diventato minaccioso, arrivando a dargli anche una sberla, di cui però non mostra i segni.

Allora lui si è avvicinato ail suo zaino, dove teneva un coltello. Lo ha estratto dalla custodia e ha colpito Millefanti al petto. 

A quel punto De Bonis se n'è andato, ripreso dalle telecamere di sicurezza. Millefanti è rimasto in fin di vita sul pavimento del suo salotto finché non è arrivata la madre, a cui è riuscito a sussurrare solamente il nome di Luca, prima di morire.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 25 Gennaio 2024, 08:57
© RIPRODUZIONE RISERVATA