Ha visto morire il padre e il compagno in meno di mezz’ora. È stata una giornata drammatica quella di mercoledì, vissuta a Minori da Stefania Amatruda. La 43enne ausiliaria al traffico del Comune di Ravello aveva trascorso la notte al capezzale di suo padre Osvaldo, di 78 anni, le cui condizioni di salute si erano aggravate e, per il quale, c’era poco da fare. Intorno alle 6.30 aveva lasciato la casa dei genitori, nei pressi del cimitero, per rientrare nella sua abitazione di Via Lama, in centro. Ad attenderla c’erano i due figli col compagno, appena svegli. Per loro prepara la colazione ma verso le 7,20 squilla il telefono. Sua sorella le comunica l’avvenuta morte del padre. Stefania, quindi, col dolore nel cuore, lascia tutto e si dirige verso la casa dei genitori. Sarà Adriano ad accompagnare la figlia a scuola per poi raggiungerla.
La morte del compagno
Alle 7.45 circa, però, Stefania riceve la telefonata di sua figlia: «Mamma, Adriano è steso nel corridoio e non risponde». La donna, preoccupata, si precipita nuovamente a casa. Apre la porta e trova il suo compagno, Adriano Esposito, di 51 anni, riverso sul pavimento, privo di sensi.
Entrambi i funerali domani. L’ultimo saluto ad Osvaldo Amatruda alle 9.30 nella Basilica di Santa Trofimena a Minori, mentre per Adriano Esposito alle 15.30 nel Duomo di Ravello.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 15 Dicembre 2022, 08:33
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