«Maestra tottò», il bimbo denuncia maltrattamenti: sospese insegnanti

«Maestra tottò», il bimbo denuncia maltrattamenti: sospese insegnanti
Due maestre di 56 e 52 anni, di Giugliano in Campania, incastrate dalle telecamere installate in classe e dalle intercettazioni ambientali, sono state sospese per un anno dal gip di Napoli Nord per maltrattamenti sui propri alunni.

Le indagini sono iniziate il 26 aprile scorso, dopo la denuncia presentata ai carabinieri di Parete dai genitori di un bimbo che frequentava una scuola paritaria di quel comune: avevano notato un cambiamento di umore e di comportamento nel figlio. A insospettire i genitori anche alcune espressioni che il piccolo aveva iniziato a utilizzare. Le indagini si sono concluse ieri. Il provvedimento di sospensione è stato notificato dai carabinieri di Parete.

I carabinieri, coordinati dal comandante della compagnia di Aversa Annunziata e dal sostituto procuratore della Procura di Napoli Nord Martinelli, hanno sistemato le telecamere in classe: hanno visto e sentito quello i bambini subivano per mano delle due maestre, due sorelle di Giugliano in Campania, a cui oggi sono stati notificati altrettanti provvedimenti di sospensione della durata di un anno.

Le due donne sono maestre di oltre venti bimbi, di età compresa tra i 3 e i 5 anni. Le immagini registrate dai militari dell'arma testimoniano violenze, minacce, percosse e punizioni inaccettabili. In alcuni casi i bimbi venivano puniti facendoli restare in piedi per ore in un angolo della classe. Poi, scappellotti sulle mani e in testa; minacce («sta venendo la strega, vedrai quello che di farà); strattonamenti, prendendo i bimbi per il braccio e anche rivolgendosi ai piccoli con delle parolacce.

Le indagini si sono concluse appena ieri: i primi, rapidissimi accertamenti, hanno consentito di raccogliere indizi importanti. E la Procura della Repubblica di Napoli Nord è stata altrettanto rapida ad emettere i provvedimenti, per interrompere quando prima i maltrattamenti a cui erano esposti i piccoli. I militari dell'Arma stanno ora cercando di raccogliere informazioni anche da altri genitori dei bambini.

«Maestra tottò (maestra picchia, ndr)»: sono state queste poche parole, pronunciate dal figlio di tre anni davanti all'ingresso della scuola, a indurre una madre poco più che trentenne la quale, con il marito, si è poi rivolta ai carabinieri di Parete), comune dove la coppia abita e dove il bimbo frequenta una scuola paritaria per l'infanzia. Oggi i carabinieri hanno notificato a due sorelle di Giugliano due provvedimenti di sospensione di un anno per maltrattamenti. Ma il piccolo aveva dato anche altri segnali che la donna ha subito riferito ai militari della stazione di Parete, in sede di denuncia: aveva perso entusiasmo; quando passavano davanti alle altre scuole della cittadina casertana diceva «questa è una scuola bella»; esattamente il contrario di quello che proferiva quando invece si trovava solo nei pressi di quella che frequentava e, infine, aveva iniziato a schiaffeggiare il suo pupazzetto quando la mamma lo portava a scuola.
Ultimo aggiornamento: Sabato 26 Maggio 2018, 10:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA