Pavia choc. Un uomo ha aggredito verbalmente e fisicamente quattro ragazzine di età compresa tra 12 e 15 anni, difese da una donna che, per questo motivo, è stata a sua volta aggredita. Ha gridato loro «Lesbiche di me**a, vi ammazzo» e le ha colpite con sputi, spintoni e tirando loro i capelli.
L'aggressore, per niente frenato dal fatto che le vittime fossero tutte minorenni, è stato poi ostacolato da una donna che è intervenuta per difendere le giovanissime, fermando di fatto l'attacco alle ragazzine. Ma ha scatenato la furia contro se stessa: l'uomo le ha sferrato dei pugni che l'hanno fatta cadere a terra, a quel punto, prima di essere portata al pronto soccorso, ha chiamato le forze dell'ordine.
«Lesbiche di me**a, vi ammazzo»
L’episodio omofobo risale alla sera di domenica ed è avvenuto a Cava Manara, in provincia di Pavia, come denunciato da Coming-Aut LGBTI+ Community Center, associazione pavese. «Tra le 22,30 e le 23, alla festa di Cava Manara, paese di 7.000 abitanti alle porte di Pavia quattro ragazzine, di età compresa tra i 12 e i 15 anni, sono state aggredite da un uomo di 47 anni. Si è accanito con particolare violenza sulla più giovane delle quattro, di soli 12 anni».
«Le molte persone presenti - proseguono nella denuncia - non hanno reagito, qualcuno si è limitato a riprendere la scena con lo smartphone, fino a quando una donna, residente poco lontano, è intervenuta interponendosi tra l'aggressore e le vittime, fermando l'attacco. L'uomo le ha sferrato dei pugni che l'hanno fatta precipitare a terra. A quel punto, prima di essere portata al pronto soccorso, ha chiamato le forze dell'ordine. Nel frattempo è intervenuta la polizia locale».
Davide Podavini, presidente di Coming-Aut, ha voluto esprimere «solidarietà alle giovanissime vittime dell'aggressione, che sono state marchiate come lesbiche e, in quanto tali, considerate meritevoli di manifestazioni d'odio, di violenza fisica e verbale.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 6 Settembre 2023, 08:24
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