Influenza, è allarme: 3 milioni di italiani a letto, tra dicembre e gennaio il picco di contagi
di Alessia Strinati
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Non sono dati che allarmano particolarmente, visto che si tratta, più o meno, della stessa stima fatta per lo scorso anno. Il picco dell'influenza, come consuetudine, si sfiorerà tra dicembre e gennaio, complici anche le vacanze natalizie, quindi le maggiori possibilità di contagio, ma anche l'abbassamento delle temperature. Massimo Andreoni, docente di Malattie Infettive all'Università Tor Vergata di Roma e direttore scientifico Simit, ha precisato che è comunque difficile fare una stima dei casi in questa fase dell'anno, ma ci sono i presupposti per supporre che il dato non si discosterà da quello dell'inverno 2017-2018.
I virus influenzali intanto accelerano e mettono a letto sempre più italiani, Abruzzo e Piemonte sono le regioni con l'incidenza più alta di casi. Nella fascia di età 0-4 anni l'incidenza dell'influenza è più alta ed è pari a 4,36 casi per mille assistiti, nella fascia di età 5-14 anni a 1,37, nella fascia 15-64 anni a 1,76 e tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni a 1,20 casi per mille assistiti. La sorveglianza sentinella della sindrome influenzale InfluNet è coordinata dall'Istituto Superiore di Sanità (ISS) con il sostegno del Ministero della Salute.
Ultimo aggiornamento: Domenica 18 Novembre 2018, 19:44
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