Carola Rackete, l'iniziativa in solidarietà della capitana della Sea Watch: «Donne uscite di casa senza reggiseno»
di Emiliana Costa
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Le due promotrici, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, invitano dunque tutte le donne ad andare in ufficio, per negozi o a fare una passeggiata senza il capo intimo. Obiettivo, rivendicare il diritto delle donne di vestirsi come vogliono. «La protesta - spiegano Nobile e Trivero a Repubblica - nasce con ironia ma l'obiettivo non è poi così leggero. Scandalizzandoci per la capitana senza reggiseno si punta a distrarre l'attenzione dai veri contenuti, demonizzando al tempo stesso il corpo femminile. Quando abbiamo letto delle polemiche sul caso siamo rimaste sconvolte e così abbiamo deciso di muoverci. Volevamo fare una protesta che non fosse nulla di violento e così abbiamo scelto la modalità di non indossare il reggiseno. Una scelta che ogni donna può fare senza scandalo né volgarità».
La manifestazione è stata promossa via social e c'è anche chi ha proposto una versione maschile, come quella di andare in giro con il reggiseno. «Qualsiasi iniziativa non violenta che ci supporti è ben accetta - concludono -. Chiunque può aderire. Basta non mettersi il reggiseno».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Luglio 2019, 14:44
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