«Al Twiga pagano tutti», parola di Briatore che aveva sconsigliato a Daniela Santanchè di riferire in Senato. «La conosco da quarant'anni, da quando, ragazzi, giocavamo a bocce a Cuneo. È stata sempre una gran lavoratrice. Poi, come per tutti gli imprenditori, le cose possono andare bene o meno bene. Io non capisco il problema: se sono i debiti verso lo Stato, li ha rateizzati. Ha messo a disposizione pure la sua casa: in un Paese normale le direbbero chapeau , qui si scatena un ambaradan mediatico. Le avevo pure sconsigliato di riferire in Senato. Non so perché è andata». Così, in un'intervista al Corriere della Sera Flavio Briatore, sul caso che ha coinvolto l'amica e già socia Daniela Santanchè.
«Santanchè indagata a Milano dal 5 ottobre 2022». La ministra: «Nessun avviso di garanzia»
Santanchè: «Apprendo dai media di essere indagata, mai ricevuto avviso di garanzia»
Briatore: «Per fronteggiare i debiti Daniela è uscita dal Twiga»
«Daniela, per fronteggiare i debiti, si è pure privata di una partecipazione al Twiga, un'azienda che va bene.
Ultimo aggiornamento: Sabato 8 Luglio 2023, 13:18
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