Grande Fratello, Massimiliano Varrese si sfoga: «Il branco contro di me». Il rimprovero di Signorini e la frecciatina di Beatrice a Cesara

Massimiliano non ha preso bene la nomination

Grande Fratello, Massimiliano si sfoga: «Il branco contro di me». Il rimprovero di Signorini

di Dajana Mrruku

La nuova puntata del Grande Fratello inizia con la furia di Massimiliano Varrese contro la casa e gli inquilini che lo hanno nominato la scorsa puntata. Alfonso Signorini ha voluto mostrare al pubblico e ai concorrenti la notte dopo la fine della puntata precedente, dove alcuni coinquilini, quelli definiti "giovani" da Marco Maddaloni, sono stati svegli fino alle 6 del mattino a ridere e scherzare, mentre il "vecchio" Max cercava di dormire. Poi è arrivato lo sfogo con tutti i ragazzi, quando il mattino dopo Massimiliano ha rimproverato i ragazzi per averlo nominato e usato come capro espiatorio e, inoltre, per essere spesso molto disordinati e lasciare la casa in pessime condizioni. 

La lite con i ragazzi è continuata in puntata e un permaloso Massimiliano non è riuscito a trattenersi dall'alzarsi in piedi e accusare tutti di volerlo «fare fuori». 

Lo smacco di Beatrice Luzzi

Massimiliano Varrese ha mostrato la sua parte più fragile dopo le numerose nomination ricevute durante l'ultima puntata, e di conseguenza ha attaccato il gruppo, accusandolo di schierarsi come un branco contro di lui. Anita non ci sta e lamenta il suo sentirsi vittima e un po' permaloso. 

Ad affondare il colpo ci ha pensato Beatrice Luzzi: «Che Max reagisse così era prevedibile anche perché è stato viziato dall'essere favorito dalla casa e da Cesara».

Uno smacco che non è sfuggito all'opinionista che ha cercato di rispondere dicendo che tante sono state anche le volte in cui ha salvato lei. 

Il rimprovero di Alfonso Signorini

Alfonso Signorini ha risposto ai ragazzi semplicemnte su un punto, ovvero quello del rispetto per la pace altrui: «Non ho un educazione ascetica, ho un’educazione molto basica e in base ad essa voglio dire a tutti i ragazzi che lasciare la casa nelle condizioni in cui la aslcaite è un segno di maleducazione mai vista. A casa mia queste robe qua, i piatti, le cicche spente si devono togliere e poi se uno dorme, voi non avete diritto di saltare e urlare perché lui ha diritto di dormire in santa pace». 


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 28 Febbraio 2024, 22:46
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