Ancora una truffa agli anziani scoperta dalla Polizia di Stato. Gli agenti della Stradale di Cassino hanno fermato una Panda con due persone a bordo che alla vista della pattuglia aveva cercato di dileguarsi tra i veicoli in transito.
Durante le fasi del controllo i due occupanti dell’auto fornivano scuse articolate e contrastanti circa il loro viaggio, inoltre il più giovane di questi camminava in modo goffo, insospettendo i poliziotti che decidevano di effettuare una perquisizione personale.
L’intuizione si rivelava giusta poiché negli slip veniva rinvenuta una scatoletta con all’interno 500 euro in contanti e numerosi monili in oro. Il giovane spiegava che l’insolito “luogo di custodia” dei preziosi era dovuto al fatto che lo stesso aveva paura di subire un furto.
I successivi accertamenti, anche con l’ausilio dei Carabinieri di Capestrano (L'Aquila), ad accertare l’ennesima truffa agli anziani.
Il metodo è sempre lo stesso: un nipote in grosse difficoltà giudiziarie, ma con la consegna di una somma di denaro o preziosi ad un fantomatico avvocato tutto il problema si sarebbe risolto per il meglio. I due uomini sono stati denunciati, mentre la vittima incredula è riuscita a riavere i propri beni.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 14 Giugno 2023, 13:36
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