Cassino, cani ammazzati brutalmente nella frazione di Sant’Angelo

Cassino, cani ammazzati brutalmente nella frazione di Sant’Angelo

di Alberto Simone

Scene da film dell’orrore a Cassino dove due giorni fa sono stati rinvenuti i resti di due cani torturati e soffocati. A trovarli un pescatore del posto che si trovava a Sant'Angelo In Theodice, una frazione della città martire, vicino al fiume. Lì ha visto i corpi dei cani: avevano le zampe legate e una busta attorno alla testa tenuta ben salda da un nastro adesivo.

Sul posto è intervenuta la sezione Enpa di Cassino che ha chiamato immediatamente i Carabinieri e la Asl. I resti dei cani sono stati portati via dalla Asl e ora dovranno essere sottoposti ad autopsia per accertare le cause della morte. L’Ente Nazionale Protezione Animali ha presentato denuncia e invita chiunque abbia visto o sappia qualcosa a farsi avanti.

La sezione Ansmi di Cassino che ha dato l'allarme mette in guardia: "Abbiamo ricevuto una segnalazione di un cittadino di due cani all’interno di due buste di plastica che avevano zampe e testa avvolti da un nastro adesivo e sono state attivate tutte le procedure per far partire le indagini per ipotesi di reato di cui all’articolo 544-bis del codice penale che punisce con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi chiunque per crudeltà o senza necessità cagiona la morte di un animale".


Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Marzo 2024, 16:23
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