Ashan è morto a Bristol il 17 dicembre. Il male gli era stato diagnosticato dopo due giorni di mal di testa, il 17 agosto scorso. Prima di allora non aveva sofferto di nulla. «Ha combattuto duramente per tutta la scorsa settimana, ma sfortunatamente ha perso la sua battaglia contro il cancro.
Grazie a tutti per le belle parole e il sostegno. Che ci crediate o no, ha reso tutto molto più facile per la nostra famiglia, quindi grazie mille. Ashan quando ha avuto la notizia del tumore si è arrabbiato molto perché questo colpiva le persone che amava. Gli ho promesso che celebreremo e ricorderemo la felicità che ha portato a le nostre vite».
La famiglia di Ashan ha raccolto oltre 6.000 sterline per tentare trattamenti sperimentali, ma purtroppo non c'è stato nulla da fare. Ashan, «il fratello più orgoglioso del mondo» vuole organizzare «una delle più grandi feste che Bristol abbia mai visto» in sua memoria. «Ti ho fatto delle promesse che mi hanno dato la forza e lo scopo di cui avevo bisogno».
Nei giorni precedenti al suo ricovero in ospedale ad agosto, Ashan soffriva di mal di testa. Poi gli accertamenti in ospedale avevano rivelato che si trattava di un tumore. Gli è stato rimosso con un intervento ma le cellule cancerose si erano ormai infiltrate. La famiglia aveva promesso di «non lasciare nulla di intentato», così Aysa e il fratello maggiore Remie avevano organizzato incontri di beneficenza per raccogliere fondi per le cure.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 26 Dicembre 2019, 18:50
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