Polmonite per le troppe sigarette elettroniche, giovane mamma all'ospedale: «Svapare mi ha quasi ucciso»

Jodie Hudson aveva sostituito le sigarette normali con quelle elettroniche da due anni. Il ricovero dopo le prime avvisaglie di difficoltà respiratorie

Polmonite per le troppe sigarette elettroniche, giovane mamma all'ospedale: «Svapare mi ha quasi ucciso»

di Redazione web

L'eccesso non è mai salutare: lo conferma la storia di Jodie Hudson, giovane mamma di 26 anni ricoverata per una polmonite causata dalle sigarette elettroniche.

Jodie Hudson ha avuto bisogno del ricovero dopo aver riscontrato vertigini e difficoltà respiratorie. Una volta giunta in ospedale, i medici hanno accertato che Jodie stava avendo un attacco di polmonite, dovuto alle troppe sigarette elettroniche.

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Come riporta il Daily Mail, Jodie aveva rinunciato alle sigarette tradizionali da due anni, pensando di aver trovato un'alternativa meno nociva. Il consumo eccessivo delle e-cig, però, stavano per strapparla al suo bambino di 2 anni.

Il ricovero

Jodie Hudson, abitante della cittadina inglese di Worksop, aveva da tempo rinunciato al tabacco, optando per le sigarette elettroniche. «Ho provato quelle del mio compagno, sembravano più “salutari” e mi piacevano molto, le fumavo ovunque», ha poi raccontanto Jodie.

Jodie aveva l'abitudine di fumare le sigarette elettroniche dappertutto, sviluppando una vera e propria dipendenza.

Il mese scorso, però, ha cominciato a notare i primi sintomi di malessere: tonsillite, mancanza di fiato, perdita dell'appetito e difficoltà respiratorie.

Sabato scorso, infine, l'emergenza: Jodie aveva l'impressione di non respirare più, le mancavano del tutto le forze. Tra i suoi sintomi, anche tremori, sudorazione eccessiva e difficoltà nel mantenersi in piedi. Fortunatamente, grazie all'aiuto di sua madre, Jodie Hudson è riuscita a giungere in ospedale.

Una volta ricoverata, Jodie ha ricevuto la dovuta assistenza: i medici hanno notato subito il battito del cuore accellerato, la bassa pressione del sangue e il livello di ossigeno al di sotto della media. Dopo un elettrocardiogramma e un esame ai raggi x, i dottori hanno diagnosticato a Jodie Hudson una polmonite dovuta al consumo delle sue sigarette elettroniche.

Le parole di Jodie

Queste le parole di Jodie Hudson, dopo le cure dei medici: «Non fumerò mai più, avrei potuto non rivedere più mio figlio, Dillon. Compravo una e-cig al giorno, la mia era una dipendenza. La diagnosi non mi stupisce, le cose sarebbero potute andare anche peggio. Come ha detto mia madre, devo smettere o rischio di morire».


Ultimo aggiornamento: Lunedì 2 Ottobre 2023, 18:16
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