Il patrigno le confessa di aver abusato di lei quando era piccola e lei lo uccide. Surie Suksiri, 31enne dell'Old Bailey, negli Stati Uniti, è stata giudicata colpevole per l'omicidio di Frank McKeever. La donna, con la complicità del suo compagno, ha obbligato il patrigno a registrare un video in cui raccontava di aver abusato di lei quando era una bambina e poi lo avrebbe torturato a morte.
La confessione
Suksiri e il suo fidanzato Juned Sheikh, 48 anni, hanno torturato a morte Frank prima di lasciare il suo corpo in un bagno di candeggina per tre giorni. La coppia ha quindi acquistato un'auto da 400 euro e ha guidato per 130 chilometri per abbandonare il corpo. La donna, come rivela la Bbc, ha ammesso di aver torturato il patrigno per quattro giorni, senza provare pietà per lui, visto quello a cui l'aveva costretta per anni quando era solo una bambina.
Gli abusi
Suksiri ha raccontato alla polizia di averlo costretto a spogliarsi e di aver scattato foto umilianti, poi insieme al compagno lo ha picchiato più volte, lo ha preso a calci, gli ha inferto diversi tagli, fino a finirlo con un colpo deciso alla spina dorsale. Ad oggi il corpo non è stato ancora trovato.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Novembre 2023, 15:30
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