Neonata dichiarata morta "ritorna in vita" prima del funerale. La piccola non ce l'ha fatta: deceduta dopo 6 giorni in terapia intensiva

La nascita prematura a 27 settimane di gestazione, poi quello che sembrava un miracolo. Ma per la bimba paraguayana ogni speranza finita venerdì

Neonata dichiarata morta "ritorna in vita" prima del funerale. La piccola non ce l'ha fatta: deceduta dopo 6 giorni in terapia intensiva

di Redazione web

Sembrava un miracolo quello della piccola Milagros de Jesús, tanto che i genitori avevano scelto di chiamare la bambina proprio "Miracolo di Gesù". La piccola, nata prematura con un parto cesareo a 26 settimane, era stata dichiarata morta poco dopo la nascita per poi mostrare segni di vita durante il funerale. Una gioia incontenibile per i giovani genitori, ma che è durata poco: la piccola "resuscitata" la scorsa settimana è morta questo venerdì, dopo un ricovero di sei giorni in terapia intensiva neonatale nell'ospedale regionale della città paraguaiana di Ciudad del Este.

Il direttore dell'ospedale, Federico Schrodel, ha spiegato che la neonata è morta per «arresto cardiorespiratorio». «È stata eseguita una rianimazione cardiopolmonare per circa 20 minuti e alle 21:30 ora locale è morta», ha detto il medico, che ha aggiunto che la bambina era una «neonata pretermine di peso estremamente basso», nata alla 26a settimana di gestazione e del peso di 400 grammi.

La catalessi

La piccola Milagros de Jesús è nata intorno a mezzogiorno di venerdì della scorsa settimana con taglio cesareo, dopo che sua madre, una ragazza di 21 anni, ha presentato complicazioni al settimo mese di gravidanza.

La neonata è stata dichiarata morta, consegnata alla famiglia insieme al certificato di morte e portata nella zona di Minga Guazú, a circa 20 chilometri da Ciudad del Este. Secondo Ignacio Medina, il padre della bimba, poco prima di partire per il cimitero, uno dei suoi zii si è accorto che la neonata muoveva la testa. Quando si sono accorti che il suo cuoricino batteva ancora, l'hanno immediatamente riportata nell'ospedale in cui era nata. 

Il dottor Schrodel non esclude che possa trattarsi di catalessi, un evento che può verificarsi una volta ogni cinque milioni di nascite. 


Ultimo aggiornamento: Martedì 23 Aprile 2024, 08:45
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