​Lavoro, Google gli paga uno stipendio di 300mila euro l'anno a 29 anni, il consiglio: «Così si scrive un curriculum vincente»

Alcune sezioni del cv devono essere messe in risalto rispetto ad altre, e l'utilizzo di un linguaggio semplice, diretto e comprensibile è di primaria importanza

Lavoro, Google gli paga uno stipendio di 300mila euro l'anno a 29 anni, il consiglio: «Così si scrive un curriculum vincente»

di Redazione Web

Rimanere competitivi nel mercato del lavoro si fa sempre più difficile. In effetti, aumenta il numero di persone laureate, con master e specializzazioni, e le aziende si trovano a dover navigare tra migliaia di curricula, la maggior parte dei quali perfettamenti validi e con competenze adatte al ruolo. Come decidere a quali dare un'opportunità? In base a quali criteri si sceglie la persona da far passare al successivo step?

Sicuramente non c'è un trucco, una chiave universale che apre le porte di qualsiasi professione. Eppure ci sono una serie di elementi che sarebbe bene tenere in considerazione quando si cerca un impiego con un buono stipendio: un curriculum redatto facendo attenzione ad alcuni dettagli, in modo che salti all'occhio, e l'attenta scelta della posizione da perseguire. 

Queste due considerazioni, infatti, hanno permesso a Sahil Gaba di ottenere diversi lavori per alcune multinazionali di grande successo, tra cui Amazon, Meta, Uber e infine Google. Qui, a 29 anni, ha accettato un'offerta che gli assicura circa 300mila euro l'anno. Per permettere ad altri di trovare la sua stessa serenità finanziaria, ha deciso di condividere i suoi consigli e la sua esperienza. 

La scelta del lavoro

Come riporta il Business Insider, Sahil Gaba era sul punto di ottenere una laurea magistrale in ingegneria meccanica quando ha avuto una realizzazione: molti dei suoi amici avevano studiato informatica e riuscivano a trovare facilmente lavoro, anche posizioni decisamente buone. 

A quel punto, ha messo un punto e ha deciso di andare a capo: «Quell'estate ho passato circa tre o quattro mesi a imparare la programmazione. Ero alquanto ottimista riguardo i risultati che avrei ottenuto. Mi sono presentato sul mercato del lavoro e ho provato a farmi assumere, ma non riuscivo a farmi notare dalle grandi aziende tech».

Così, si è "accontentato" di un impiego in una piccola compagnia di Chicago, ma aveva la sensazione di rimanere indietro sulle competenze e i linguaggi più innovativi. 

Con l'obiettivo di arrivare in quelle grandi aziende, Sahil ha iniziato a passare le serate a studiare, tenendosi aggiornato sulle nuove tecnologie e migliorando la sua performance nei colloqui. Dopo due anni e centinaia di rifiuti, il suo impegno ha ripagato ed è diventato software engineer per Amazon. Dopo 18 mesi ottiene altre offerte, tutte a distanza di poche settimane l'una dall'altra: Meta, Uber e Google. Sahil, che a quel tempo ha 29 anni, decide di accettare l'offerta di Google, che gli garantisce uno stipendio 300mila euro l'anno. 

Il curriculum: come redigerlo

Sahil Gaba ha alcuni consigli per redigere un curriculum vincente. Il primo è quello di sottolineare le esperienze, più che le competenze: «Quando ho ottenuto il primo lavoro in una grande azienda non avevo ancora molta esperienza, quindi ho iniziato a elencare le abilità. Eppure, oggi non lo farei. Va bene inserire le proprie capacità, ma soltanto come parole chiave».

In secondo luogo, è sempre bene focalizzarsi sui successi recenti: «Premi e simili, se sono di troppo tempo fa, è meglio evitare di inserirli, così come con i corsi». Poi, il tutto deve essere scritto e spiegato con un linguaggio il più possibile semplice e diretto: «In passato aggiungevo degli acronimi qua e là per "darmi arie", ma in questo modo si allontana il recruiter alla velocità della luce».

Per quanto riguarda il percorso scolastico, Sahil dichiara: «Ho lavorato duramente per ottenere quei titoli, ma mi rendo conto che nel contesto in cui sto cercando di entrare... non hanno alcuna importanza». Lui ha inserito le informazioni riguardanti la sua educazione sulla parte destra del cv, dato che si tende a leggere da sinistra verso destra. In questo modo, anche se sono presenti, non sono in prima linea. 

Un'altra sezione da tenere è quella relativa agli hobby e agli interessi,  soprattutto in prospettiva di un colloquio. 


Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Marzo 2024, 18:49
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