Credeva di avere un'infezione, Alice muore a 21 anni per un cancro ai reni

di Alessia Strinati

Credevano fosse una semplice infezione alle vie urinarie, invece Alice è morta a 21 anni per un cancro ai reni. Alicia Embrey era una studentessa di architettura che è morta dopo sole 8 settimane dalla diagnosi choc che aveva rivelato che quella che sembrava una banale infezione in realtà era un tumore molto aggressivo, che infatti non le ha lasciato scampo.

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Dopo aver avvertito qualche disturbo si era recata dal suo medico che le aveva somministrato degli antibiotici, ma il giorno dopo è peggiorata, così si è sottoposta a una serie di accertamenti che hanno mostrato che si trattava di qualcosa ben più grave: Alice aveva un carcinoma midollare renale, una malattia molto rara, di cui si stima esistano in tutto il mondo soltanto 60 casi. La 21enne però non si è scoraggiata, ha provato a lottare, ma la malattia ha avuto la meglio.

Alice è la prima persona a cui sia stata mai diagnosticata una patologia simile in tutto il Galles. Ha iniziato a stare male mentre era all'università, sembrava avere una banale cistite e le è stato dato dell'antibiotico, ma ha continuato a peggiorare. «Ci hanno detto di riportarla a casa. Poi, all'improvviso, dopo soli tre giorni, è stata ricoverata in terapia intensiva», ha raccontato la mamma al Mirror. La donna è sconvolta per l'accaduto, in poche settimane si è vista portare via la sua bambina da una rara malattia: «Era tutto il mondo per me».