Una folle corsa in Mercedes a quasi 160 chilometri orari mentre in una mano teneva il telefono per registrare un video, poi pubblicato sui social, e con l'altra inalava crack da un palloncino. Gli elementi di una tragedia annunciata, che ha provocato la morte di una ragazza di 17 anni dopo che il 25enne alla guida si è accasciato sul volante e l'auto si è schiatata contro un muro.
Il video dell'incidente
L'agghiacciante video registrato pochi minuti prima dell'incidente è stato pubblicato da Rohani Jillani, 25 anni, su Snapchat prima di perdere i sensi e accasciarsi sul volante della sua Mercedes A180 mentre guidava a 98 miglia all'ora (quasi 158 km) in una zona in cui il limite è di 40 miglia all'ora, sulla Mancunian Way. L'auto ha virato a sinistra e si è schiantata contro un viadotto, non lasciando scampo a Nadia Yusuf, passeggera 17enne, e provocando gravi ferite a Shafi Sufi, l'altro passeggero oggi 20enne.
La condanna
Jillani, che secondo la Manchester Crown Court ha subito una lesione al cervello e non ricorda l'incidente, è stato condannato a otto anni e otto mesi di carcere, dopo essersi dichiarato colpevole di aver causato morte e lesioni gravi per guida pericolosa.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 6 Ottobre 2023, 15:28
© RIPRODUZIONE RISERVATA