«A 20 anni lavoro 40 ore a settimana solo per pagare l'affitto, sono esausta e non ho tempo per uscire. Preferirei essere povera»

I ragazzi della "Generazione Z" si fanno sentire tramite i nuovi social, come Elisa, 20enne che su TikTok è scoppiata a piangere perché «esausta del troppo lavoro»

«A 20 anni lavoro 40 ore a settimana solo per pagare l'affitto, sono esausta e non ho tempo per uscire. Preferirei essere povera»

di Giuliano Cocco

Il lavoro e i giovani. Tema delicato e trasversale, che fa discutere in tutto il mondo e che spacca l'opinione in due: chi se la prende con i giovani perché «non sono disposti a sacrificarsi» e chi invece li difende perché le condizioni lavorative non sono più accettabili. I ragazzi della "Generazione Z" si fanno sentire tramite i nuovi social, come Elisa, 20enne che su TikTok è scoppiata a piangere perché «esausta del troppo lavoro».

Lo sfogo

«Perché devo lavorare 40 ore a settimana solo per pagare un posto dove dormire?», dice quasi in lacrime la ragazza in un video postato su TikTok, che ha raggiunto migliaia di visualizzazioni.

Elisa afferma di guadagnare 2.000 dollari al mese e di pagare un affitto di 1.650 dollari. «Sono stanca e non ho tempo di godermi la vita - tuona la ragazza - Lavoro e basta, non ho tempo per nient'altro».

«Esco dal lavoro alle 5:30 - continua Elisa - torno a casa e sono così stanca che rimando a fine settimana qualsiasi cosa debba fare. Preferirei essere povera e infelice, ma almeno avrei tempo», ha concluso. Tantissimi i commenti al video. In molti le danno ragione, altri invece la accusano di non conoscere il significato della parola sacrificio.  


Ultimo aggiornamento: Lunedì 5 Febbraio 2024, 09:38
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