I tifosi del Rayo Vallecano si sono opposti alla possibilità che il club decida di abbandonare lo storico impianto nel quartiere di Vallecas. Per farlo hanno deciso di affidarsi alla penna del fumettista italiano Zerocalcare che ha sposato la causa e ha disegnato la coreografia. «Difendiamo la nostra furiosa allegria» recitava inoltre lo striscione sopra l’immagine.
«Ci strapperebbero via un pezzo di cuore», ha raccontato alla testata spagnola Relevo un residente di Vallecas dopo aver appreso dell'intenzione del Rayo di trasferirsi fuori dal quartiere. Lo Stadio Vallecas «è vecchio», si può quasi dire che sta cadendo a pezzi e non soddisfa i requisiti minimi per una delle competizioni sportive più seguite al mondo. La società e la «Comunidad de Madrid» (proprietaria della sede), stanno ancora discutendo sul da farsi. Si tratta di «una patata bollente», secondo il sindaco José Luis Martínez Almeida.
Non è ancora nota la possibile ubicazione del nuovo stadio, ma sembra difficile che possa essere centrale come lo è attualmente.
"La vera vittoria sta nelle battaglie perse in partenza ma combattute fino in fondo". I Bukaneros del Rayo Vallecano omaggiano (con il disegno) il fumettista italiano e antifascista @zerocalcare, nella loro battaglia per difendere il proprio stadio.
— Pallonate in Faccia (@pallonatefaccia) March 20, 2024
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Le perplessità
«Non c'è quasi nessun terreno libero nel centro della città», afferma Miguel Segovia, esperto di pianificazione urbana e sostenibilità. Secondo l'architetto è difficile prevedere i costi di ristrutturazione.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 27 Marzo 2024, 17:15
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