Sebastian Steudtner cavalca un'onda lunga oltre 28 metri: il surfista dei record vuole battere se stesso

Se la misura verrà confermata, l'atleta stabilirebbe un nuovo record mondiale

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Cavalcare le onde di Nazaré è il sogno di ogni surfista e c'è chi è riuscito a farlo, stabilendo addirittura un nuovo record. Un'onda grande quasi trenta metri, infatti, è lo sfondo di Sebastian Steudtner, il surfista autro-tedesco di fama mondiale che, alla fine di febbraio, ha cavalcato una delle onde più grandi mai cavalcate nella città del Portogallo

Il surfista ha preso l'onda alla fine di febbraio e soltanto recentemente ha caricato il video sui propri canali social, spiegando come sia riuscito a sopravvivere a un "mostro" grande esattamente 28 metri e 57 centimetri. Se la misura verrà confermata, il surfista stabilirebbe un nuovo record mondiale, il cui precedente, del resto, già gli appartiene.

Chi è Sebastian Steudtner

Nel video Sebastian è un "puntino nero", con dietro un'onda gigantesca che minaccia di travolgerlo. Ma lui non sembra avere paura e, con grande coraggio e precisione, senza mai perdere l'equilibrio, riesce a cavalcarla fino al momento in cui si rompe. Ma non è la prima volta che l'atleta compie delle imprese simili. Già nel 2020, infatti, Steudtner ha cavalcato un'onda al 26,21 metri, sempre a Nazaré, decretando il record mondiale. E adesso potrebbe aver superato perfino se stesso.

Oltre a essere un surfista di fama mondiale, Sebastian Steudtner è stato anche un giocatore del Liverpool, squadra della Premier League inglese.

Perché le onde a Nazaré sono così alte?

Il Portogallo è rinomato per essere uno dei Paesi che ospita gli spot migliori per fare surf.

In particolar modo, Nazaré è diventata leggendaria. La città portoghese, infatti, si affaccia proprio sull'Oceano Atlantico e i suoi abitanti sono sempre spettatori di numerose mareggiate, le cui onde possono superare anche i trenta metri di altezza. Tutto questo è dovuto perché la Praia do Norte di Nazaré è il punto in cui termina un enorme canyon sottomarino. Il canyon, che è lungo 230 km e profondo cinque, si esaurisce a un chilometro dalla spiaggia e la sua struttura crea un effetto imbuto che, con la complicità dei forti venti invernali, genera appunto delle onde veramente grandi.

Le onde in Portogallo, tra l'altro, vengono usate per generare elettricità. Come spiega The Portugal News, la società CorPower Ocean Portugal sta sfruttando le onde dell'Atlantico con l'installazione sistema HiWave-5. Il progetto si basa sulla cattura dell'energia dell'innalzamento e abbassamento delle onde, utilizzando una boa legata al fondale marino con un sistema di ormeggio di tensione. Le 30 unità utilizzate per trasportare l'energia si collegano a un hub, attraverso il quale l'elettricità viene esportata a terra tramite cavi da 33/66kV, come quelli utilizzati nei parchi eolici offshore.

Il progetto sembrerebbe funzionare e l'energia delle onde potrebbe rappresentare il 30% del prodotto interno lordo del Paese entro il 2050.


Ultimo aggiornamento: Sabato 20 Aprile 2024, 11:15
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