Fiorello e tutta la sua squadra di VivaRai2! è tornata anche questa settimana per allietare il pubblico mattutino che si diverte sempre molto ad ascoltare la divertente rassegna stampa e i commenti del comico in merito ai fatti di attualità o spettacolo. L'ospite di oggi, lunedì 22 aprile, è stato Max Pezzali. Fiorello, Biggio e Casciari si sono anche soffermati sul "tema Serena Bortone" e il monologo tanto discusso dello scrittore Antonio Scurati.
Fiorello su Antonio Scurati
«Abbiamo fatto fatica a lasciare questo testo – in riferimento alla sigla del lunedì - C’era un messaggio politico intrinseco e volevano bloccarcelo», con questa battuta Fiorello apre la discussione sul caso Scurati. È infatti impossibile non parlare della recente censura del monologo dello scrittore Antonio Scurati, in onore del 25 aprile, per la trasmissione Chesarà di Serena Bortone. Lo showman continua: «Ha scritto un libro su Mussolini, una trilogia. Questo è il record dei record: il monologo censurato più visto dei monologhi censurati. Ieri siamo andati festeggiare il compleanno di Susanna: sul menù del ristorante c’erano i primi, i secondi ed il monologo di Scurati. Cosa leggerà il Papa all’Angelus? Il monologo ovviamente!» – continua poi facendo ironia sul caso, agganciandosi all’uscita del nuovo album di Taylor Swift - «Taylor Swift batte un altro record: in The Tortured Poets Department, alla traccia quattro, c’è il monologo di Scurati, in italiano! In Rai c’è gelo tra i corridoi questi giorni, nessuno si parla… la mattina si gioca a curling».
Fiorello saluta Serena Bortone
L’attenzione passa poi sulla stessa conduttrice: «Salutiamo Serena Bortone, adesso ti becchi la punizione… A me Roberto Sergio già me l’ha comunicata. Lo sai che c’è un Decalogo di cose che in Rai non puoi fare. A quanto pare le affideranno un varietà di prima serata su Rai Uno, una punizione che non si merita». Fiorello, scherzando con il pubblico presente al Foro Italico, aggiunge al dibattito: «Oggi la Rai non ha censurato alcun cartello del pubblico! Ricordate che la Rai ha fatto anche delle cose buone.
Ultimo aggiornamento: Martedì 23 Aprile 2024, 15:01
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